Oggi più che mai, misurare è importante

Il controllo sui numeri dell’azienda è da sempre uno dei compiti principali di ogni imprenditore o imprenditrice. Ma, da osservatore, posso dire che è un esercizio ancora troppo trascurato.

 

Soprattutto in un momento difficile come questo, l'attenzione ai numeri acquista un ruolo prioritario non solo per la prosperità dell'azienda, ma anche per la sua stessa sopravvivenza!

 

Le difficoltà principali non consistono nel conoscere sempre il saldo esatto del conto corrente aziendale, ma investono aspetti più strategici, come:

 

  • quali processi drenano risorse senza che si sappia?
  • a quanto ammontano i costi analitici di ogni commessa?
  • quanto incidono gli oneri post vendita?
  • quali lavorazioni costano di più di altre?

 

In sostanza: quali sono i costi che l’azienda sostiene, ma che potrebbero essere “gestiti” in maniera diversa? Dare risposta a queste e ad altre simili domande può cambiare il corso di un’impresa.

 

Nella mia esperienza ho visto parecchie aziende, anche ben organizzate, che faticano ad andare in profondità in questi ambiti: non è incapacità, ma semplicemente difficoltà ad imputare i costi nel “posto corretto” e ad avere la sicurezza che il valore sia quello giusto. Ma così facendo diventa facile prendere decisioni sbagliate!

 

Riuscire a vedere le spese da un punto di vista diverso aiuta a trovare soluzioni originali ed innovative, spesso non per forza dolorose come i licenziamenti e i tagli di personale. Si tratta di rivedere ed ottimizzare i processi, per migliorare efficienza e qualità.

 

Incontro numerosi potenziali clienti che, dopo avermi illustrato come sono strutturati – aggiungo quasi sempre molto bene – grazie a domande precise e a ragionamenti pratici, sono subito in grado di supportare grazie alla comprensione delle aree di miglioramento su cui lavorare.

 

Più d’uno mi ha domandato come potevo capire così rapidamente quali fossero le possibili debolezze dell'azienda e ritengo che la risposta stia in quanto segue.

 

Prima di tutto, avere una visione dell'azienda dall'esterno mi rende più obiettivo ed analitico, libero da pregiudizi e abitudini che potrebbero limitare la visione d’insieme. Quando visito un'azienda per la prima volta, sono curioso come un bambino e mi piace tantissimo comprenderla. E, davvero, noto ogni elemento: da come sono accolto, alla marca degli impianti produttivi, fino alla scelta delle luci!

 

Poi, sono un “addetto ai lavori” con una lunga esperienza nell’analisi puntuale del funzionamento delle aziende, che mi è necessaria per poter arrivare ad definire quale soluzione – ad es. gestionale o logistica – possa essere più adeguata. Il metodo che applico è capace di mettere in luce le parti e i processi che compongono l'intera filiera aziendale, di smontarli e tradurli in flussi e dati, e quindi di rielaborarli per individuare le soluzioni più utili ed opportune.

 

Infine sono io stesso un imprenditore e mi occupo in prima persona della gestione della mia azienda. Ascoltare con interesse e attingere ai “miei file di memoria” è un esercizio che mi riesce molto bene. Chi come me ha passione in ciò che fa, sa di cosa parlo: fa nel proprio specifico settore ciò che io che faccio nel mio.

 

Le mie passioni sono la PMI e la gestione dei processi e dei numeri. E tu? Vorresti migliorare la gestione dei tuoi dati o dei processi? Scrivimi, magari ci facciamo una bella chiacchierata, senza impegno, anche da remoto se vuoi.

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