Dove abbiamo lasciato l’osservazione del magnifico esemplare Manufacturing Execution System?

Conosciuto più comunemente come castoro MES.

Ah sì, ora ricordo … dopo averne condiviso le caratteristiche, la diffusione in Italia e l’interesse espresso dal mercato, lo avevamo lasciato alle prese con alcune resistenze degli habitat che lo ospitano.

Ma se l’uomo, abitudinario e diffidente per natura, avanza pregiudizi nel farsi assistere da una specie "superiore" nell’attività di pianificazione e schedulazione della produzione, lo stesso non possiamo fortunatamente dire di altre specie animali, che abitano anch’esse il territorio e che conosceremo meglio più avanti.

L’operosità e l’inclinazione del castoro MES a integrarsi rapidamente con una buona parte degli altri animali informatici è davvero sbalorditiva. L’ha mai osservata o ne ha esperienza?

Eppure, in azienda, sono proprio gli imprenditori e i manager di direzione che l’hanno osservata e apprezzata per primi …

Forse perché più attenti, rispetto ad altri, al miglioramento dei risultati a fronte del contenimento di costi e risorse. Forse perché inclini, per ruolo e missione, a inserire la gestione della produzione in un ambito più esteso: quello del governo d’impresa.

Ad esempio, gli analisti di mercato suggeriscono agli imprenditori, intenti a incrementare, consolidare o rilanciare la propria Impresa, l’impiego di un nuovo modello organizzativo.

Un modello che ponga “il dato”, purchè validato e normalizzato, al centro di una “vista univoca”, accessibile dalle funzioni dipartimentali dell’intera azienda attraverso l’impiego di “strumenti collaborativi”.

Ne era al corrente?

Da par loro, gli strumenti debbono integrarsi e favorire “processi collaborativi”, regolati da nuove logiche di flusso (workflow), funzionali a definire i livelli di responsabilità e gli stati di avanzamento del processo, e aperti nel coinvolgere strategicamente anche fornitori, partner e clienti, sino a tendere a vere e proprie “pratiche di crowdsourcing” (modelli di esternalizzazione di una parte del proprio core business).

Si chiederà: ma il nostro castoro MES, cosa c’entra in tutto ciò?

E perché è così apprezzata, da parte degli altri animali informatici, la sua operosità e l’inclinazione ad integrarsi rapidamente?

Osservassimo la gestione della produzione come un processo indipendente, sarebbe poco significativo parlarne. Invece, in un’azienda di produzione, questo genere di processo non è mai indipendente e, cosa ancor più importante, determina opportunità e successi.

Innescato dal magazzino e finalizzato in logistica, il processo di produzione attraversa tutti i dipartimenti aziendali, recuperando e riversando informazioni da e verso le altre Applicazioni informatiche dipartimentali, preposte ad assistere le funzioni nevralgiche interne. Senza contare, poi, clienti, partner commerciali e terzisti esterni.

E’ più chiaro ora il concetto?

Una Soluzione MES, integrata con le altre Applicazioni informatiche dipartimentali, è in grado di estendere la catena del valore dell’Impresa, rendendo “collaborativo il processo centrale dell’Azienda”, che consentirà all’ufficio Acquisti di reperire le scorte di magazzino secondo convenienza, all’ufficio Marketing e Commerciale di impostare le politiche più profittevoli, all’ufficio Amministrazione e Finanza di presiedere meglio i propri asset, all’ufficio del Personale di gestire in modo più reattivo defezioni e presenze e, infine, al Magazzino e alla Logistica, di lavorare in modo integrato con l’intera impresa.

Le pare poco?

Ma quanto è amato il castoro MES?

CP Software lo adora, e gli ha dedicato negli anni risorse e tempo per comprenderlo a fondo e proporlo al meglio.

Senza questa preparazione, non crediamo che alcun progetto possa divenire un progetto di successo. E, soprattutto, crediamo che la competenza nel saper gestire un “progetto integrato” sia l’unica strada per creare veramente valore per il nostro Cliente.

Il castoro MES vi sta aspettando, ve lo consegneremo noi stessi … magari alleggerendovi di qualche Foglio Excel di troppo!