Il nostro safari virtuale alla scoperta delle specie eccellenti che popolano l’ecosistema informatico si arricchisce di una nuova tappa.
Lasciato il villaggio “IL MERCATO” e salutato la bellissima Gatta CRM, ci incamminiamo in direzione della costa, percorrendo uno stretto sentiero che si snoda tra gli alti alberi e fino agli ultimi arbusti che precedono la spiaggia. Stiamo ancora completando la catalogazione delle fotografie scattate al possente Elefante ECM e al laborioso Castoro MES, quando lo sciabordio delle onde e il vociare dei gabbiani ci spalanca davanti l’infinita distesa dell’oceano.
È qui che incontriamo un cefalopode diffuso in tutti i mari, considerato uno degli invertebrati più intelligenti. La sua struttura duttile gli permette di prendere qualsiasi forma e di adattarsi a qualsiasi ambiente. I suoi tre cuori gli forniscono l’energia per sopportare ogni tipo di sforzo costante e duraturo, i suoi otto arti gli consentono di svolgere più compiti contemporaneamente e di ricondurre a sé cose tra di loro lontane. Stiamo parlando del Polpo ERP.
Ma conosciamo meglio questo instancabile cefalopode.
I nostri zoologi informatici impiegano il Polpo ERP (Enterprise Resource Planning) per identificare le Soluzioni Gestionali, insostituibili strumenti di assistenza nel governo d’Impresa, poiché consentono di integrare tra di loro tutti i processi di business rilevanti: contabilità, controllo di gestione, gestione del personale, gestione degli acquisti, gestione dei magazzini, pianificazione del fabbisogno dei materiali, gestione della produzione, gestione dei progetti, gestione delle vendite, gestione della distribuzione, gestione della manutenzione degli impianti, gestione degli asset e altro ancora.
Qual è l’habitat ideale del Polpo ERP?
Data la sua adattabilità, il Polpo ERP vive potenzialmente in ogni habitat: i modelli di impresa aperti e interconnessi (con fornitori, partner commerciali e clienti finali) che propone, la standardizzazione e automazione dei processi, e l’ottimizzazione dei flussi di informazione che suggerisce sono applicabili, anche se in mix diversi, a pressoché ogni tipo d’Impresa.
Esistono però sottospecie di Polpo ERP con spiccate propensioni commerciali, o di produzione, o di gestione delle risorse umane o logistiche che ne indirizzano l’adozione in segmenti di mercato specifici.
Date queste premesse, non stupisce che il Polpo ERP sia una delle specie più ricercate dell’ecosistema informatico
Effettivamente nonostante le Soluzioni Gestionali siano già state adottate, nel tempo, da molte aziende, questa classe di Software Applicativi, più propriamente connotati come Extended ERP, rappresenta ancora il 9,5% della spesa software B2B del nostro Paese, con un contributo di 476 milioni di euro su 5.020 milioni di euro complessivi ed è contraddistinta da un turnover non banale. Non traggano in inganno le contrazioni di spesa registrate nel 2015 (-1,89% rispetto al 2014 e -3,11% rispetto al 2013): queste sono infatti riconducibili all'orientamento di alcune micro Imprese e PMI, che nell'ultimo triennio hanno convertito in “servizio a consumo” le loro architetture “a licenza”, contribuendo all'incremento della spesa “aas” (As A Service, appunto) che gli analisti fanno rientrare in quella del Cloud Computing ( 19,5% 2015, rispetto al 2014).
Ma qual è la ragione strategica che fa del Polpo ERP la specie più amata dagli imprenditori e dai manager di direzione?
Si è detto che il Polpo ERP è un insostituibile strumento di assistenza nel governo dell’Impresa.
I suoi tentacoli gli consentono non solo di gestire, contemporaneamente, tutte le funzioni strategiche, ma anche di “contaminare”, di integrare tra di loro informazioni provenienti dai diversi dipartimenti per metterle tutte insieme, sempre allineate, complete e aggiornate, a disposizione dei manager di direzione. Ciò consente di scattare, in ogni momento, un’istantanea perfetta della vitalità, produttività e redditività dell’azienda, in grado di fornire supporto alle decisioni più strategiche, così come di controllare e gestire i costi e gli andamenti finanziari.
Ma non solo. Consentendo un alto livello di condivisione e diffusione delle conoscenze all'interno dell’azienda, seppur nel rispetto delle prerogative dei diversi ruoli ed incarichi, il Polpo ERP è anche in grado di dare un contributo fondamentale all'innovazione e allo sviluppo competitivo.
E ancora, sempre a proposito di condivisione e di costi: si è mai interrogato sul costo occulto del lavoro organizzato per dipartimenti chiusi? Quando le diverse aree aziendali non condividono i dati, ciascuna funzione li riproduce, moltiplicando le informazioni, le riunioni per lo scambio delle informazioni e – di conseguenza – anche i costi, e diminuendo l’efficienza complessiva dell’Impresa.
Di oceani e cefalopodi è pieno il mondo: cosa rende il Polpo ERP di CP Software unico nel suo genere?
Siamo di fronte ad una nicchia ecologica molto affollata, dove vendor factory internazionali competono con realtà italiane di dimensioni apprezzabili.
Ma per esprimere al meglio le proprie potenzialità, il Polpo ERP ha bisogno di un buon tutor che sia capace di comprendere le caratteristiche del modello organizzativo specifico dell’azienda, le sue peculiari esigenze di governance, per consegnare all'azienda una Soluzione assolutamente coerente con i suoi processi e le sue aspettative. Proprio quello che fa CP Software e, per tutti gli ordini di soluzioni ERP sottoscritti entro il 31 agosto 2016, due giornate finalizzate all'analisi dei processi aziendali saranno completamente gratuite!
… ora sappiamo tutto?
Oggi abbiamo fatto un primo passo nella conoscenza di questa specie animale, ma se Lei continuerà a seguirci su questo blog, scoprirà perché si parla di “Extended ERP” e si farà un’idea ancor più completa del perché il Polpo ERP sia il migliore amico dell’Impresa.
Nel frattempo, ci racconti le Sue esperienze: siamo, come sempre, in ascolto!